domenica 23 febbraio 2014

Perché Lego Movie è una figata pazzesca

Incredibile amici, qua si trova tempo per scrivere! Un post rapido rapido, ma non per questo banale. Sono andato a vedere Lego Movie e non potevo esimermi dal buttare giù due righe su questo prodotto cinematografico. Ok, bando alle ciance vi dico subito i perché.

Da vero amante dei mattoncini colorati non potevo perdermi il loro debutto sul grande schermo: non so quante ore di gioco ho donato ai Lego, ma di una cosa sono sicuro, sono state molte, parecchie, tantissime. Prendevo quelle fantastiche costruzioni e ci giocavo per ore. C'è da dire una cosa però: la maggior parte della mia fantasia la dedicavo alla creazioni di storie e avventure con protagonisti quegli omini gialli. Era poco frequente vedermi smontare completamente un'opera finita per dare sfogo alla mia fantasia di mastro costruttore. Non posso negare di aver creato cose senza senso (anche se per me di senso ne avevano, o almeno a quel tempo lo pensavo) grazie a quei mattoncini, ma sicuramente le ore dedicate alla libera costruzione erano meno di quelle dedicate al gioco.
Ma a mio parere è questa la vera bellezza dei Lego: danno una libertà che pochi giochi danno; sono adatti per chi vuole giocare come me, ma anche per chi vuole dare libero sfogo alla propria fantasia e per chi vuole creare qualcosa seguendo le indicazioni riportate su un foglietto di istruzioni.
Ecco, è questa la morale che ci passa il film: i Lego sono stati creati per far sperimentare, per far giocare, per far divertire le persone che li acquistano. Risulta poco sensato tenersi la propria costruzione fatta e finita su una mensola se poi non verrà mai più toccata. A meno di eccezioni ovviamente. Tipo questa:
L'unico commento possibile è: OH VACCA!
Ma Lego Movie non compie in maniera ottimale solo il passaggio di questo insegnamento: tutto il film è di assoluto livello, a partire da una comicità che mi ha fatto ridere dalla prima scena fino all'ultima. Poi, va beh, io ho riso anche quando ho visto la fiamma di fuoco Lego che usavo quando giocavo col drago nero di Lord Pipistrello... Sì, lo so, rido per qualunque cosa, ma non fatevi traviare da questo mio aspetto, il film è davvero esilarante e fa ridere grandi e piccoli.
Guardandolo con gli occhi di un "grande" si notano anche le mille prese in giro ai vari film con l'eletto, il prescelto, il chosen one che deve seguire la profezia e tutto ciò che ne consegue. E no, non c'entra Lebron questa volta, ma un mitico Shaq lo possiamo ammirare anche in versione Lego. Oppure vedere un Batman (tra l'altro doppiato da Claudio Santamaria, lo stesso che ha dato voce italiana al Batman/Bale) completamente opposto da quello portato sullo schermo da Nolan: pasticcione, comico, rapper (?!)...
Tutti i personaggi sono caratterizzati perfettamente, a partire dal protagonista, solo apparentemente "normale": in poco tempo sarà subito chiaro da chi Emmet prende spunto, ma questo lo lascio scoprire a voi.
Insomma, Lego Movie è un film da vedere, soprattutto per chi ha amato i mattoncini colorati e ha passato ore e ore a giocare assieme ad essi. E vi assicuro che una volta usciti dalla sala avrete la tentazione di recuperare le vostre vecchie costruzioni e riprendere a assembleare, giocare, fantasticare. Perché è per questo che esistono i Lego
Ci si blogga presto (spero), il vostro amichevole Cappe di quartiere. 
PS: potrebbe darsi che ad alcuni serva un ulteriore incentivo per avere il coraggio di riprenderli. No problema, ci penso io, o meglio lei:


PPS: il contest è già finito, ma mi piaceva lo stesso l'idea di rendervi partecipi di ciò... 

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