"No, orca vacca, ogni anno la stessa storia: stanotte guardo L apostrofo E-3! E! 3!"
"Aaaaaah, va bene, a che ora inizia?"
"Alle 3!"
"Ho capito che guardi l'E3, ma io ti ho chiesto a che ora inizia!"
"ALLE spazio 3!"
"OK!"
"OK!"
Per via di impegni sparsi qua e là, ho potuto guardare in diretta solo la conferenza Sony (vista l'ora risultava facile facile), mentre le altre le ho recuperate in settimana. Ecco quindi gli annunci e le anteprime che più mi hanno colpito di questa E3.
BATMAN: ARKHAM KNIGHT
Sì inzomma, qua mi vogliono proprio far spendere ste 400 banane per pigliare la PS4. Il gameplay del nuovo Batman mostrato è da capogiro: ad occhio sembra che volteggiare tra i cieli di Gotham sarà ancora più realistico ed esaltante. Il sistema di combattimento s'è visto se non per un secondo, quindi non posso dire niente. Ma sappiamo tutti su cosa punterà Arkham Knight: LA BATMOBILE!!1!!1!!!! La Batmobile mi ha fatto svenire, già solo il metodo per saltarci dentro è una figata allucinante, figurarsi poi guidarla e utilizzare il suo infinito arsenale. Mamma mia! Ah, notizia trapelata in rete in questi giorni: uscita prevista per gennaio 2015. Mmmm... Ehi, Babbo, tié la mia letterina ho deciso che chiedere a sto giro!
ASSASSIN'S CREED: UNITY
Se fino al giorno prima dell'E3 ero sicuro che quest'anno Assassin's Creed sarebbe stato un acquisto posticipato rispetto ai suoi predecessori, beh, dopo il gameplay mostrato queste certezze iniziano a vacillare.
Oddio, il video proiettato durante la conferenza Ubisoft ha sì mostrato nuovi punti di forza su cui il prossimo capitolo di AC punterà, ma non sono poi così tanti da farmi cambiare subito idea e preordinare console e gioco già ora. Per esempio, ho solo sentito affermare dal commentatore che il sistema di combattimento è migliorato (aggiunta di parry, backstab, attacchi pontenti... sì, insomma hanno scopiazzato da Dark Souls...), ma non l'hanno mica mostrato... E io con la saga di AC sono come san Tommaso: finché non vedo, non ci credo. Si vedrà quindi più avanti, dopo l'uscita di nuovi trailer.
BLOODBORNE
From Software ha svelato il suo prossimo progetto weeeeeeeeeee! E vai così!
Allora, diciamolo subito: presto o tardi arriverà un bel post su Dark Souls, ho quasi finito il secondo capitolo. Ormai completamente conquistato da questa saga e da questa casa di sviluppo, non posso fare altro che attendere speranzoso il prossimo progetto: guardando il trailer di Bloodborne non è che si capisca molto, ma l'ambientazione sembra molto, molto interessante...
Il giorno dopo è comparso in rete un estratto breve breve del gameplay mostrato in esclusiva ai giornalisti e, mi pare, che il sistema di combattimento varierà leggermente: non penso a nulla di trascendentale, ma a colpo d'occhio mi è parso più un Devil May Cry che un Dark Souls/Demon Souls. Forse questa percezione deriva dall'utilizzo di un'arma da fuoco in accoppiata con una contundente, che per ora sembra il cambiamento più appariscente: passare da una combinazione scudo+arma a una arma da fuoco+arma può incidere sul sistema di combattimento a mio parere. Vedremo inzomma.
UNCHARTED 4: A THIEF'S END
Il grande Nathan Drake tornerà su PS4! Yeeeeee! Anche se non li posseggo, ho giocato a tutti i capitoli di Uncharted su PS3, apprezzandoli appieno. Il trailer non dice nulla, serviva solo ad alzare l'hype per questo nuovo gioco. Missione compiuta in pratica.
POKEMON RUBINO OMEGA / ZAFFIRO ALPHA
La Nintendo vessa in cattive acque? Nessun problema, basta che butta fuori un remake di un qualsiasi Pokemon (persino Pokemon Pinball) e la gente, come ipnotizzata, corre in negozio a comprare. Bah, ma non è la solita storia, il solito gameplay, il solito solito? Mmm, chi lo sa, io di una cosa sola sono convinto: che sento il bisogno di andare su Amazon per preordinare qualcosa, ancora però non so cosa... Mmm, ho voglia di un articolo con un qualcosa di greco nel titolo... Sì, farò così...
In buona sostanza, questi sono i titoli che più mi hanno colpito di questa E3. Un'E3 tutto sommato positiva, anche se dopo l'anno scorso era difficile replicare mantenendo il livello generale di annunci e anteprime alto.
Guardando le varie conferenze mi sono però balzate all'occhio due/tre cose: si sta sempre più puntando sul gore, sulla violenza, sul sangue a fiotti, sul macabro, inzomma su ste cose qua. La violenza vende, la violenza nel giusto contesto l'apprezzo anche molto per come sono fatto, ma non è che la voglio sempre e ovunque. Cerchiamo di non esagerare prima di cadere nel banale, per favore.
Una buona fetta della conferenza Sony è stata dedicata agli indie: buona cosa dal mio punto di vista. Gli indie sono prodotti di grande importanza in questo periodo ed è quindi giusto dedicare loro dello spazio.
Attenzione, sono il primo a dire che elogiare tutti i titoli indie sia una cazzata: come c'è la figata, c'è la merda e su questo non ci piove. Però dare spazio a creazioni nate dalla mente di chi ama videogiocare o di chi vuole farsi notare dal mercato delle grandi case è un bene per tutto il movimento del mercato videoludico. Dare spazio a queste persone vuol dire pensare a rinnovare e innovare un mercato che, per sua natura, è strettamente e indissolubilmente legato a questi termini; purtroppo, viste le cattive condizioni economiche mondiali, le case di produzione medio/piccole non intendono rischiare di produrre titoli che non hanno la sicurezza di vendere.
Ecco perché gli indie sono importanti: gli indie possono rischiare, possono azzardare e possono quindi dare nuove idee vincenti alle case di produzione.
Ecco perché gli indie sono importanti: gli indie possono rischiare, possono azzardare e possono quindi dare nuove idee vincenti alle case di produzione.
Buttate sempre un occhio al mercato indie, potreste trovare il gioco che avete sempre sognato. O la cagata che pagate 3€ e vi divertite ad insultare poco dopo. Comunque sono esperienze.
E' tutto ci si blogga presto, il vostro amichevole Cappe di quartiere.
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