venerdì 4 maggio 2012

Uno che prima o poi dovrò riprendere...

Il primo volume
Il mio spacciatore di manga e anime preferito (sì, quello di Uchu Kyodai e compagnia bella) ha colpito ancora!! O meglio, mi ha colpito tempo fa, oggi divulgo l'informazione che mi diede. Quella volta mi passò un manga che poi non sono più riuscito a seguire, mi pare che sono arrivato all'ottavo volumetto. E che dire se non: acciderbolina che peccato!!
Perchè il manga in questione è Vinland Saga di Makoto Yukimura, ancora in uscita nelle fumetterie. Devo dire che la lettura di questa fantastica storia mi aveva conquistato totalmente, sarà colpa della trama stessa, dell'ambientazione, dei protagonisti, forse tutto, non lo so dire con certezza... Quello che so è che se avessi l'opportunità di poterlo rileggere, lo farei senza pensarci 2 volte. Ma andiamo con ordine e partiamo con lo spiegarvi di cosa parla.
Siamo intorno all'anno 1000 dc, in Europa settentrionale. E sapete chi viveva nell'Europa settentrionale a quei tempi oltre ai bretoni e alle legioni del Sacro Romano Impero??? I vichinghi!!! Wow cacchio!!! Un popolo dell'antichità che ho sempre ammirato, come i greci. Mi attirà soprattutto le loro divinità e i loro miti. Parlando di vichinghi mi viene facile pensare a Thor e Loki, divinità nordiche entrate a far parte, come tutti sappiamo, dell'universo Marvel come supere-eroi/cattivi. 
Papà Thors pronto alla battaglia...
Ma sto divagando, sorry. La storia è incentrata sulle vicende di un ragazzino di nome Thorfinn, la cui infanzia scorreva tranquilla tra le distese verdi islandesi assieme alla sua famiglia. Il padre (di nome Thors) per lui era il rifermento da seguire per diventare un uomo degno di essere chiamato tale: forte, intelligente, deciso e tutto il contorno di aggettivi che riuscite a pensare. La tranquillità della sua vita viene però scossa dall'arrivo di una vecchia conoscenza di Thors ossia Floki. Quest'ultimo convince il capo-villaggio nonchè padre di Thorfinn a riprendere il mare per tornare ai vecchi fasti. Vale a dire a fare il guerrirero. A essere più precisi Thors viene costretto, altrimenti il suo villaggio con tutta probabilità sarebbe stato saccheggiato durante gli scontri, che si sarebbero spostati "casualmente" verso il suo villaggio.
Quindi Thros riprendere spada e scudo e si imbarca assieme ai suoi vecchi compagni. Thorfinn si intrufola nella barca di nascosto, per seguire il padre e dimostrargli che anche lui è pronto al combattimento. 
A quanto pare i vichinghi non navigavano solo sull'acqua...
Durante la navigazione la barca dei nostri amici viene assaltata da un gruppo di vichinghi, capeggiati da un tale di nome Askeladd. A tradimento uccidono quasi tutto l'equipaggio e Thors per salvare i pochi supestiti e il figlio, venuto allo scoperto, decide di affrontare in duello Askeladd. La battaglia è epica, ma sebbene le abilità combattive di Thors fossero eccezionali, viene sconfittto e ucciso, così come il resto dell'equipaggio. Tutti tranne Thorfinn che viene risparmiato dal capo vichingo per 2 ragioni: vuole addestrarlo per farlo diventare un guerriero a sangue freddo, una macchina da uccisioni. La seconda è una promessa che fanno i 2: Throfinn potrà affrontare in duello quante volte vorrà Askeladd, per vendicare il padre morto per mano del vichingo. Quindi Thorfinn entrerà a far parte della ciurma di Askeladd. Il suo unico scopo da qui fino alla sua stessa morte è uno: uccidere Askeladd, il suo capitano.

Il pugno è ENTRATO nel cavallo
A questo punto faremo un salto temporale di 13 anni, nell'anno 1013 e da qui partirà la prima serie del manga, che narrerà le gesta di Askeladd e Throrfinn nelle terre inglesi. Ma l'evoluzione della storia ve la lascio scoprire a voi. Vi posso solo dire che come Makoto gioca con le abilità vichinghe, con i colpi di scena, con gli scontri più importanti, coi giochi di potere è assolutamente unico. In più l'inserimento della storia dei nostri protagonisti all'interno di eventi realmente accaduti, in città veramente edificate, in guerre realmente accadute da un tocco di quel nonsoche e rende l'interno manga, uno di quelli da almeno provare a leggere.
Parliamo anche un attimino dei disegni: WOW!!!! Non so come dirvelo: secondo me bastano le immagini qua sotto; io non aggiungo altro. Forse una cosa sola: WOW!!!! I disegni sembrano così veri e gli scontri così ben disegnati che sembrerà di guadare l'anime (che non esiste, ma spero lo facciano) e non semplicemente il manga.
Per finire nelle varie pagine del manga c'è la giusta crudeltà e violenza che un manga di vichinghi DEVE avere. Teste mozzate, spade che trafiggono corpi impotenti; ce ne è per tutti i gusti!!
Beh non posso aggiungere altro: ve lo consiglio caldamente, provate a leggere almeno il primo numero e non ve ne pentirete. Ditemi cosa ne pensate qua sotto!! Alla prossima!!

Ve ne regalo una pure a colori, son generoso



Uno scontro EPICO!

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