Il Dojo di Cappe: Euroleague: la finale!

Oggi non parlerò di nessun manga, nessun comic, nessun film o telefilm: oggi mi sposto sul mio sport preferito.

Stammattina sono uscito a prendere la Gazza e ovviamente era piena di articoli sull'ultima giornata di campionato, sul GP di Barcellona, sul Man(cini) City, sul Real di Mou, sul Giro d'Italia... Tutto molto interessante, ma vi ricordo che ieri è stata assegnata anche l'Euroleague, cacchio!!!! Già mi immagino 200000000 pagine dopo la finale di Champions, per quella di pallacanestro mezza pagine, ma vabbè, questa è una battaglia persa in partenza.

Allora la finale è stata tra Olympiacos e CSKA Mosca. Da un lato squadra colpita dalla crisi finanziaria greca e quindi ridimensionata dall'anno precedente con partenze illustri, quali possano essere Bouroussis (alla mia Milano) e Teodosic (guarda caso al CSKA) più, penso, altri giocatori. Dall'altra parte il CSKA, nota per essere una società piena di soldi, con mercato estivo da favola (il lockout NBA ha aiutato): Kirilenko, Krstic e appunto Teodosic (riempito d'oro).

Debbo dire che io ero sicuro al 200% che quest'anno vincesse appunto il CSKA. Squadra fortissima, Kirilenko che spadroneggia in ogni campo, in ogni situazione, doppia doppia sempre dietro l'angolo: insomma determinante e vincente. Se poi aggiungiamo tutto quel popò di giocatori che si ritrovava come compagni, secondo me non c'era storia. Ed infatti è arrivata in finale senza particolari patemi. L'Olympiacos invece in finale non ce lo vedovo proprio: buona squadra, non lo nego, ma la presenza di Pana, Barca, Maccabi minava seriemente il suo cammino.

Ed ecco che i Reds ateniesi mi zittiscono con le 2 partite di Final 4 giocate alla grande, forse anche di più! No, anzi, son sicuro, giocate magistralmente! Non tanto per la qualità del gioco espresso, ma soprattutto (se non tutto) per la capacità di reazione che ha dimostrato nelle Final 4. Perchè se in finale ti ritrovi a -19 a 11 minuti e spiccioli alla fine tiri i remi in barca e ti arrendi. E invece l'Oly ti spara un parzialone di 14-0 (WTF?!) a cavallo tra 3° e 4° quarto, rimontando e portando il finale di partita a questo punto:

STI CACCHI!!!!! Allora con calma:

Già è difficile fare parziali del genere, se me li fai addirittura contro il CSKA, che fino ad un minuto prima dominava incontrastata devi per forza vincere, te ne do atto;
Da Siskauskas non mi sarei mai aspettato 2 errori consecutivi dalla lunetta: Lituano (che per antonomasia non sbagliano MAI dalla lunetta), 2 volte vincitore dell'Euroleague (e una volta anche MVP), consacrato come un campione (e lo è)... sarà che inizia ad invecchiare;
Prima dello 0/2 di Siskauskas, Teodosic fa 1/2. Lui è Serbo (che per antonomasia non sbagliano MAI dalla lunetta); quel che mi inizia a frullare in testa è che Teodosic sia l'Ibra del basket: ossia non riesce a vincere in Europa. Scappa da Belgrado, destinazione Oly con l'obbiettivo di vincere appunto l'Euroleague; dopo 4 anni c'è la crisi e pensa bene di andare al CSKA per vincerla lì, visto che ad Atene non ci riesce... Beffato dalla sua ex-squadra (e il paragone Ibra - Inter calza a pennello); insomma lo vedo un po' come il classico giocatore potenzialmente campione, coperto d'oro e di premi, ma che all'atto pratico non incide; e sì che mi piace il suo stile, nel secondo quarto l'aveva chiusa lui con un 3/3 da 3 in striscia... Vabbè è un '87 ha tutto il tempo per smentirmi, basta che lo faccia.
Ma che cacchio di tiro ha fatto Printezis??? In effetti mi sembra tra le sue corde, certo che rischi da quella distanza; bravo lui a piazzarlo.
Anche se il premio MVP è andato a Spanoulis, io l'avrei dato a Papanikoulao: 18 punti col 100% da 2 e 3 punti, sempre presente con la testa, il solo a tenere a galla la squadra durante lo sbandamento. E occhio a questo qua nei prossimi anni, classe '90, grande futuro davanti a sè.
Krstic, l'assente di serata; nel momento del bisogno sparisce.

Tirando le somme: complimentoni all'Olympiacos, che da vero underdog porta a casa la coppa. Il CSKA invece delude nell'unica partita dove non doveva deludere: male, molto male, anzi malissimo. Un dominio così netto nei gironi e nelle Top 16 penso non sia cosa semplice, ma buttare tutto questo e il titolo già in tasca per il solo fatto di pensare di averla già vinta è ancora più difficile!!

Nota a margine: il tanto odiato E.C. Law IV da parte del Coach Dan Peterson ha steccato la finale (strano...), ma si porta a casa la coppa! Che colpaccio!!

All'anno prossimo, con la speranza di vedere le Scarpette Rosse milanesi iniziare a fare qualcosa di concreto nella massima competizione europea.

I FEEL DEVOTION!!!!