domenica 3 giugno 2012

La nuova versione della Divina Commedia...

Dopo la pausa del sabato si torna a postare! E stasera parlo di un gioco che ho appena iniziato, anche se la data di uscita risale all'anno 2010. Sto parlando di Dante's Inferno, videogame della EA che prende spunto dalla Divina Commedia di Dante Alighieri per sfornare un gioco di azione e sangue a fiotti.

Questo genere di gioco non l'avevo mai provato fino all'uscita della serie di God of War: dopo il primo mi innamorai di questo tipo di gameplay. Devo dire grazie alla mia passione per la mitologia greca che mi invogliò nell'acquisto del primo capitolo della saga di Kratos, da lì in poi la storia è semplice. 
Ma lasciamo da parte Kratos e parliamo un po' di Dante: la storia è interessante, pensavo di ritrovarmi con il vero Dante Alighieri alla scoperta dell'inferno, ma mi ritrovo un crociato che vuole a tutti i costi salvare la sua amata Beatrice, catturata da Lucifero in persona. Il protagonista dovrà quindi scendere negli inferi e affrontare tutti i suoi peccati commessi sulla Terra e (ri)uccidere i vari personaggi citati nella Divina Commedia. Per adesso ho affrontato solamente Caronte e Minosse, mentre ora sono alle prese con i lussuriosi.
La nuova versione di Dante Alighieri
Mi piacciono un sacco i giochi che prendono spunto o qualcosa di più da romanzi, storie, mitologie e l'idea di usare la Divina Commedia come inizio è, secondo me, geniale. Tutti ricordiamo il capitolo dell'Inferno come quello più interessante (o meno palloso, fate voi) da studiare alle superiori. Ricordare i canti studiati e massacrare i personaggi studiati è alquanto intrigante, magari ti prendi la vendetta su quel Farinata degli Uberti che tanto ti ha fatto agognare nella verifica. E poi è facile trasformare l'Inferno in un luogo di massacri e sbudellamenti. Insomma idea ben studiata e ben realizzata. 
Il gameplay io lo trovo perfettamente identico a quello di God of War: preso in mano il joypad sapevo già come muovermi, a parte qualche cambio di tasto per qualche abilità specifica. Ma visto che se questo genere ti piace solitamente giochi a tutti i videogame che escono, è cosa buona e giusta non cambiare la posizione dei tasti, altrimenti ci sarebbero troppi smadonnamenti all'inizio del gioco...
Ho iniziato il gioco alla modalità di difficoltà massima (mi pare diabolica): mamma mia che fatica... Devo ammettere che ho dovuto abbassare la difficoltà a quella media, altrimenti ci avrei messo un sacco di tempo a finirlo e, come penso tutti in questo periodo, di tempo non ce ne ho. Mi deludo da solo, ma pazienza. 
Ma se lui muore chi decide dove vanno le anime??
Le animazioni e le modalità di battaglia mi stanno piacendo tantissimo: non c'è mai sosta agli scontri, ma tra un scontro e l'altro c'è anche il tempo per risolvere qualche enigma per proseguire nella storia, così come per scovare qualche tesoro nascosto. Delle battaglie mi piace soprattutto la crudeltà che Dante ha nei confronti dei suoi nemici: quando apri a metà i diavoli, babba mia...
E' infine interessantissimo la possibilità di assolvere o condannare della anime famose che si trovano durante il viaggio, ed è anche interessante il sistema di sviluppo delle armi o dei potenziamenti: in questo si sono voluti scostare un po' da GoW e ci sta, altrimenti diventava una scopiazzata colossale.
Tiriamo le somme: Dante's Inferno è un titolo interessante e coinvolgente che ci permette di "ripassare" la Divina Commedia in un modo alternativo. Io sicuro ora non la scorderò più, e voi? Ah, mi sono spoilerato che nel finale compare la scritta: continua... Voglio vedere cosa si inventato con il Purgatorio, luogo decisamente più tranquillo... Vedremo... Alla prossima!
E quando sali su 'sti mostri, son dolori per tutti...

Uccidere la morte, niente di più semplice e logico...

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