Strano ma vero, stasera torno a postare dopo una settimana di silenzio assoluto. E' un periodo un po' pienotto, ma sta giungendo alla fine, penso che da questo post in poi si tornerà a pubblicare più regolarmente. Lo prometto!
Beh, ma bando alle ciance, oggi è domenica e come ogni domenica che si rispetti è uscita la nuova puntata di ONE PIECE... E o mio Dio, che puntata!!! Pelle d'oca!!! Ma vediamo perchè.
In realtà l'episodio 565 non è che l'ennesima puntata in cui assistiamo a più discorsi che botte, botte che aspettiamo da troppo tempo ormai... Da almeno 5 episodi mi aspetto l'inizio vero e proprio degli scontri così da assistere alle nuove mosse della ciurma, ma ogni domenica si rimanda alla settimana successiva... Eddaii vogliamo iniziare?! Che attesa snervante! E l'episodio di oggi non è da meno: una mossa, cambio di scena, una spiegazione di una nuova tecnica e cambio di scena... Uff è asfissiante... Sembra però che questa sia la puntata decisiva: da settimana prossima dovrebbero entrare nel vivo tutti gli scontri, ormai non penso che ci siano altri assi nascosti nella manica. O almeno spero...
Piccolo sfogo a parte, oggi l'episodio ci ha mostrato 2 cose che mi hanno fatto brillare gli occhi, tanto da abbagliare genitori e fratelli...
La prima, manco a dirlo, è la nuova tecnica di Rufy: Red Hawk! Mossa stupenda dal punto di vista visivo, adrenalinico e anche nostalgico. A questa mossa debbo fare i complimenti a Oda.
Oltre che essere una tecnica stupenda e devastante, questo pugno infuocato richiama ovviamente Ace (come si vede poi durante l'esecuzione); i kanji con cui "Red Hawk" è scritto sono gli stessi del Pugno di Fuoco di Ace: finezza magistrale di Oda, a cui dedico un applauso.
Questa, dal mio punto di vista, è la mossa simbolo dei 2 anni di allenamento di Rufy: il fuoco richiama al passato e al fratello morto tra le sue braccia, ma la potenza devastante della tecnica ricorda il potenziamento di Rufy nel corso dell'allenamento: un ponte che collega il passato e il presente, una tecnica che infonde potere a Rufy facendogli ricordare il fratello e il perchè si è allenato (la volontà di non far morire più nessuno). Insomma, mossa degna di nota.
La seconda cosa che mi ha fatto saltare sulla sedia è il miglioramento di Brook: ho sempre ammirato il musicista e vederlo così potenziato non fa che rendermi felice. Ora che conosce meglio i poteri del frutto Yomi-Yomi può ricostruirsi il corpo e un sacco di altre cosucce carine, ma l'abilità di far uscire il ghiaccio dalla katana è favoloso! La katana di Brook è il simbolo del collegamento tra l'aldilà e il mondo terreno, collegamento possibile grazie al frutto del diavolo ingerito dal musicista. Un oggetto che ricorda a Brook che è morto e poi risorto. Geniale.
Insomma, quel che più mi ha appassionato oggi sono stati i simboli dietro alle nuove tecniche: belli, originali, ben studiati, simboli che portano ad ammirare ancora di più Oda. Clap, clap per lui!
E adesso non ci rimane che aspettare e vedere se finalmente queste benedette botte arrivino...
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