Dojisti, buon Halloween! I costumi sono pronti? I sacchetti per i dolci? Beh prima di uscire, sedetevi un attimino e leggete quello che ho da dirvi. Comodi? Bene, allora partiamo...
Luogo comune di Halloween è l'incutere paura alla persone: attraverso maschere e costumi di zombie, mummie, vampiri e lupi mannari si cerca di spaventare parenti e amici, cercando allo stesso tempo di ottenere qualche dolcetto. Comunque tutto ruota attorno alla paura: è normale nel giorno di Halloween vedere film horror e altro materiale che ci faccia venire i brividi alla schiena.
Inizialmente mi sono chiesto: cosa potrei proporre ai miei cari dojisti nel giorno di Halloween? Non sono un amante di film, manga e videogiochi horror e quindi mi è difficile trovare qualcosa da recensire inerente a questo particolare giorno.
Pensa, pensa alla fine mi è sorta un'idea: non è solo lo spavento che ci fa provare la paura... Il nerd è attanagliato da paure di altro tipo... Paure che ci perseguitano da quando appoggiamo i piedi sul pavimento la mattina fino alla tarda serata... Ecco quindi una TOP 10 delle paure più comuni nel nostro mondo! Buona lettura!
NUMERO 10
L'ASSENZA DEL CHECKPOINT
Il checkpoint, il caro e vecchio checkpoint, che tante anime ha salvato dalla dannazione... Quante volte, una volta eseguito una combo impossibile, aver battuto un boss formidabile o aver rotto le casse più stronze, il checkpoint ci ha garantito il non dover ripetere quella mossa anche se, malauguratamente saremmo morti? Quando quella scritta magica compare sullo schermo ci sentiamo sollevati, tiriamo un sospiro di sollievo e avanziamo verso la fine del livello con maggiore convinzione nei nostri mezzi. E' come se quella scritta dicesse: "Stai manzo, ora ci sono qua io!" Ah, il checkpoint... Ma se non arriva???
Molti nerd sono affetti da questa fobia: vanno avanti, superano incredibilmente difficili ostacoli e battono mostri fortissimi, per poi trovarsi ad avanzare timorosi per paura di sbagliare un semplice salto e rimanere fregati...
E nel loro cuore pensano: "Ti prego, checkpoint, vieni in mio soccorso!" Ma il checkpoint non arriva e allora ogni pressione di un tasto diventa sempre più pesante, attanagliati dalla paura di sbagliare... Più un checkpoint si fa attendere, più la paura nel nerd cresce, fino a farlo esplodere e provocando devastanti effetti collaterali... Pregate sempre di avere un checkpoint vicino a voi o potrebbe essere una sessione di gioco molto snervante...
NUMERO 9
IL TROFEO BUGGATO
I trofei o achievements introdotti nelle ultime console hanno portato i videogiochi ad avere vita più lunga, ma hanno anche portato effetti collaterali.
Il trofeo buggato ne è un esempio lampante: il nerd legge l'azione che deve compiere per sbloccare quel trofeo e intanto pensa: "Cazzo, è difficile da sbloccare!". E dopo interminabili ore di lavoro e di smanettamenti vari riesce a compiere quello che doveva compiere.
Ed è in quel preciso istante che la fobia per il trofeo buggato si insidia nelle cervella del videogiocatore: "E se c'è un bug che non mi permette di ottenerlo? Dovrò rifare da capo l'intero gioco! Ma è impossibile! Oh mio dio, ti prego sbloccati!!!"
E ti passa la vita davanti nel lasso di tempo tra il completamento dell'azione e quel semplice e breve suono che ti rassicura come solo la mamma sa fare. Ma quei 5 secondi sembrano interminabili...
E' stato dimostrato che la paura del trofeo buggato aumenta con l'aumentare delle ore passate davanti allo schermo per sboccarlo, così come aumenta il tempo percepito in quei 5 secondi. Ci sono persone che hanno smesso di giocare per paura di incontrare nuovamente un trofeo buggato.
NUMERO 8
IL PIEGATORE INCALLITO
Lasciamo da parte per un attimo i videogame e concentriamoci sul mondo di manga e comics. Il nerd legge una quantità enorme di questi prodotti cartacei e ha una cura maniacale nel conservali senza una piega... L'integrità del volumetto è di solito minacciata da alcuni amici del nerd, i quali appena hanno tra le mani il manga o il comics incominciano a piegare prepotentemente il volumetto per riuscire a leggere anche il punto di fine frase scritto troppo vicino alla rilegatura.
Il nerd ha una paura incondizionata di questa spietata persona: prima di lasciare il suo manga in mani incustodite, effettua diverse analisi e vigila costantemente durante la lettura altrui: anche al più minimo segno di piegatura e prontamente il nerd interviene facendosi riconsegnare il volumetto prestato, bacchettando il piegatore.
Molti nerd sono affetti da questa fobia: solitamente per prevenire brutti scherzi del destino non prestano a nessuno i loro manga o comics, custodendoli gelosamente in buste plastificate e nascosti da occhi indiscreti, fino a che questa attenzione maniacale li porta ad accusarsi essi stessi di essere piegatori incalliti, portandoli alla pazzia più completa.
NUMERO 7
L'USCITA POSTICIPATA
Più un nerd attende un nuovo videogioco, un nuovo manga (sopratutto se di nicchia e non acclamato dal pubblico), più la paura che l'uscita del medesimo oggetto sia posticipata cresce nel suo subconscio. Un'aggravante di questa paura è la mancanza di notizie ufficiali, che vengono malamente sostituite con news ufficiose di cui non si conosce la fonte: il nerd in quel caso è totalmente terrorizzato dalla possibilità che la notizia sia fasulla. Effettua estenuanti ricerche sul web per ottenere indizi che lo possano rassicurare, ma nel malaugurato caso in cui non le trovi, ecco che la paura conquista totalmente il nerd, distruggendolo da dentro.
NUMERO 6
LE SCORTE AL DAY ONE
Il giorno dell'uscita di un nuovo oggetto, il nerd si precipita in negozio per riuscire ad ottenere una copia del nuovo prodotto. Giunto nel negozio selezionato comincia una matta ricerca dell'agognato oggetto nella speranza che pochi altri suoi simili siano già passati da quelle parti.
Ma più la ricerca diventa lunga, più nel nerd si instaura un sentimento di paura; l'ultima disperata mossa prima del raggiungimento della pazzia è la domanda diretta al venditore, che solitamente colpisce senza pietà il buon nerd, stendendolo seduta stante.
Questa fobia si sta pian piano estinguendo grazie alla creazione di una prevenzione che si è rivelata molto efficace: la prenotazione. Oggigiorno molti nerd ne fanno uso, e sembra che tutto funzioni al meglio. Ma bisogna stare attenti: il pericolo può essere sempre in agguato...
NUMERO 5
BATTERIE SCARICHE
Il nerd è stranamente affetto da una strana fobia che lo porta ad avere tick nervosi, ripetuti una migliaia di volte nel corso della giornata. Questa fobia è la paura dell'esaurimento della batterie.
Il nerd affetto da questa paura controlla intensamente e costantemente il livello di carica di qualsiasi oggetto in suo possesso: dal più comune portatile o smartphone, fino ad arrivare al joypad.
Più questa mania si instaura nella mente del nerd, più questi controlli si mutano in tick continui: per avere prova di questo fenomeno, basta osservare da vicino un nerd durante l'utilizzo del suo portatile: si potrà notare come ogni 30 secondi circa il nerd direzioni lo sguardo in basso a destra, muovendo poi il cursore sull'icona della batteria, per verificare la percentuale di carica di quest'ultima. Questo movimento involontario diventa sempre più intenso e porta il nerd ad eseguirlo involontariamente anche quando lavora ad un fisso.
Casi certificati mostrano come alcuni nerd sprofondati nella paura di trovarsi con le batterie esaurite, controllino perfino le pile dei telecomandi subito dopo un breve utilizzo...
NUMERO 4
LA DISCONNESSIONE ONLINE
Paura piuttosto recente, visto che solo negli ultimi anni la passione per giocare online si è diffusa in larga scala: il nerd che ama il gioco online sa che non c'è pericolo più grande della disconnessione durante una partita online. Tale è la paura di incombere in una interruzione mentre si sta giocando (e magari vincendo), che il nerd dapprima dosa accuratamente le ore di gioco nelle modalità online, per poi arrivare a non prendere nemmeno in considerazione l'idea di fare una partita online. Molti giochi si sono rivelati un fallimento per via dei loro server maledetti, che portavano alla pazzia i nerd più temerari e impavidi.
NUMERO 3
IL RESET O BLOCCO IMPROVVISO
Ci siamo cari dojisti, siamo nelle posizioni calde: per la medaglia di bronzo troviamo un nemico giurato dei più incalliti videogiocatori: il reset o blocco improvviso.
Quante volte mentre eseguivano la nostra partita perfetta, la console decideva di abbandonarci, lasciandoci in un complesso di sentimenti che potevano portare alla devastazione mentale? Ebbene il nerd sa che in alcuni casi il rischio di rest o di blocco improvviso è dietro l'angolo, soprattutto con console vecchie e impolverate.
La vera paura del nerd non è tanto alimentata dal primo incontro col reset, quanto dal sapere che la console potrebbe resettarsi, ma incurante del pericolo, il nerd gioca lo stesso.
In questo specifico caso il nerd passa da una modalità di gioco tranquillo e spensierato, ad uno in cui continua a pensare: "E se adesso si resetta?".
Il videogiocatore passa da questi 2 stati in un batter d'occhio, solitamente tornando alla prima modalità eseguendo un gesto scaramantico che solo gli uomini posso eseguire.
Ma la paura del reset o blocco raggiunge il suo culmine nel momento in cui il nerd sta andando o sta eseguendo il salvataggio: il quel preciso istante sa che un reset o blocco vanificherebbe ore di duro lavoro e potrebbe addirittura corrompere il file di salvataggio, distruggendo completamente tutto ciò che si era compiuto.
Molti nerd hanno abbandonato il gioco iniziato con una console difettosa perché completamenti distrutti dalla possibilità che il reset il possa cogliere di sorpresa...
NUMERO 2
YLOD, 3 LUCI ROSSE O BLUE SCREEN
Si dice che per alcune delle console più usate esistano dei colori
maledetti: giallo per la PS3, rosso per la XBOX 360 e blu per il computer.
La
sostanza non cambia: se il marchingegno mostra il proprio colore maledetto, per
il nerd proprietario sono guai seri.
Il nerd sa dell'esistenza di questi
anatemi lanciati in tempi remoti, ma piuttosto di rinunciare a utilizzare
l'Ezio di turno, compra la sua console preferita... Sa bene che prima o poi potrà imbattersi nella condanna senza appello e quindi cura con rispetto e
riverenza il monolite acquistato, tra il terrore di imbattersi nel colore
mortale e nella speranza che le sue attenzioni allontanino la maledizione.
Ma a
volte non basta... Nessun segno premonitore, nessuna avvertenza: l'anatema
colpisce senza pietà lasciando il nerd rannicchiato in un angolino buio a
piangere della scomparsa della sua compagna di avventure, ancora terrorizzato dalla visione di quel colore stregato.
NUMERO 1
Ebbene sì, siamo giunti alla prima posizione. La paura più grande per tutti
i nerd, il terrore che ha ucciso milioni di lettori di manga e videogiocatori
assatanati... La caduta della linea ADSL!!!
Questa atroce punizione divina colpisce senza preavviso... Magari mentre si
naviga sul web improvvisamente si nota come il caricamento di una nuova pagina
si faccia stranamente interminabile; oppure durante la visione di un video o
qualcosa in streaming il buffering diventa infinito; o ancora nel mentre si
gioca una partita online improvvisamente i nostri avversari si pietrificano,
anche se nelle vicinanze non c'è traccia di Boa Hancock; o magari ancora mentre
di sta scaricando l'attesissimo ultimo episodio della serie preferita e la velocità di download crolla improvvisamente, portando il tempo restante ad
infinito.
Tutti segni premonitori che allertano il nerd, che subito scatta in
direzione del router, rimanendo sconcertato alla visione di una lucina diversa
dal solito... Quella luce significa dolore, sangue e sofferenza.
Invano tenta
di fare un massaggio cardiaco al router, staccando e riattaccando la spina, ma
senza ottenere l'esito agognato.
Disperato invoca un aiuto dell'entità superiore, nota come Provider: questa può essere in rari casi magnanima e
correre in soccorso del malcapitato nerd, ma il più delle volte si mostra
essere un mostro che parla a vanvera per più minuti senza dare alcun aiuto
concreto...
Ed è lì che il nerd si dispera: molti sono i casi di suicidio da
parte di persone rimaste senza internet per più di un giorno.
Di solito è il
nerd stesso che, caduto in uno stato confusionale, si auto-lesiona con pensieri
del tipo: "Vabbè nel frattempo faccio una ricerca veloce su
Wikipedia..." o "Mentre aspetto che torni la linea mi leggo le ultime
mail" oppure "Ora mi metto a vedere l'ultimo video di Yotobi, così
quando è finito magari è tornata la connessione...". Non accorgendosi del
danno disumano che sta per compiere, il nerd esegue senza esitare l'azione
pensata e le conseguenze, una volta compresa l'impossibilità di compierla,
possono essere devastanti... Questa è la paura più grande per ogni nerd: spietata, crudele, devastante. Se sopravvive la prima volta, il nerd vivrà nel
terrore di imbattersi nuovamente in quell'abominio...
E quindi questa è la mia personale classifica sulle 10 paure più grandi per
i nerd di tutto il mondo. Io ormai le ho provate tutte, ma voi? Cosa ne
pensate? Ne avete provate altre? Fate la vostra personale classifica
scrivendomela qua sotto, magari commentando anche la mia! Ditemelo scrivendo qua sotto; è semplice e veloce commentare!! Dal menù a tendina qua sotto scegli "Nome/URL", inserisci un nome a tua scelta nel primo spazio (l'URL non è necessario) e commenta! Fatelo in tanti! Se il post ti è piaciuto aiutami a crescere: condividi il link su un social network che vuoi, un piccolo sforzo di cui ti sarò eternamente grato!! Con un click qua sotto sul simbolino, il gioco è fatto!! Thanks e alla prossima! E buon Halloween buhahahahah!!!
Il piegatore incallito !!! La mia fobia più grande !!!
RispondiEliminaPurtroppo siamo circondati...
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