mercoledì 23 gennaio 2013

I più e i meno degli anime visti nel 2012

Dojisti, ben ritrovati! L'avvicinarsi degli esami mi impedisce di scrivere con costanza, ma ecco che in un martedì tranquillo mi riesco a piazzare al pc esclusivamente per far andare avanti il Dojo. Nel penultimo post vi ho parlato dei peggiori videogame giocati nel 2012, che assieme ai migliori vanno a completare le classifiche per i videogiochi sperimentati lo scorso anno. E quindi giunto il momento di passare agli anime! Prima di iniziare spiego velocemente come ho impostato il post in questione: visto che guardo settimanalmente anime tuttora in corso, è praticamente impossibile dare un giudizio finale. Ecco che quindi ho pensato di dare dei più e dei meno a vari aspetti che caratterizzano gli anime, vale da dire: storia (in pratica do il voto all'anime e indirettamente anche al manga da cui si ispira); attinenza al manga (giudico quanto i filler e gli stravolgimenti hanno inciso sulla qualità della storia originale, se sono stati posizionati con i tempi giusti o in mezzo a importanti saghe); qualità (in questo caso giudico la qualità grafica e sonora). Ok, ho detto tutto, quindi bando alle ciance, partiamo!



BLADE OF THE IMMORTAL

Storia: +/-
Inizialmente le vicende di Manji mi erano piaciute un sacco, così come il suo incredibile potere e il suo folto arsenale. Ma purtroppo più andavo avanti, più il mio interesse scemava... E non riesco a capirne il motivo, ma tant'è, per giungere alla fine ho dovuto impegnarmi... Vista la lunghezza del manga (siamo al 32° volume) e il fatto che l'anime sia composto da solo 13 episodi, sicuramente la volontà di rendere così corto l'anime ha inciso nella narrazione della storia.

Attinenza al manga: +/-
Spiegato proprio un secondo fa, inutile ripetermi. A volte per cavalcare l'onda del successo si rischia di cadere e farsi male. Troppe volte ho incontrato anime iniziati e poi interrotti e purtroppo Blade of the Immortal ne fa parte.

Qualità: +/-
Il tratto ben si rifà al manga, ma le colonne sonore non rispecchiano appieno gli stati d'animo e non fanno percepire perfettamente l'atmosfera di Giappone feudale che si dovrebbe respirare.

FAIRY TAIL

Storia: +
Di Fairy Tail ne ho parlato tanto in questo periodo, più che altro lievemente negativamente, ma il 2012 per il manga e di conseguenza l'anime è stato un ottimo anno. La varie saghe che si sono susseguite sono una più bella dell'altra, fino all'apice dell'isola della gilda. Una storia che ti prende!

Attinenza al manga: +/-
Ecco che però nel 2012 abbiamo assistito ad una saga filler di ben 25 puntate dopo le vicende di Tenroujima, che ha smorzato il ritmo davvero alto che contraddistingueva Fairy Tail fino a quel momento. Un piccolo inciampo che è costato parecchio nel giudizio.

Qualità: ++
La qualità delle immagine è a mio parere ottima, ma ciò che più mi esalta dell'anime sono le colonne sonore. Davvero elettrizzanti e esaltanti quelle dedicate alle battaglie, commoventi e melodiose quelle nei momenti critici. Epic win!

JORMUNGAND

Storia: +
Le avventure di Jonah e della sua banda le ho amate dalla prima all'ultima puntata. Mai un combattimento banale, ma anzi sempre avvincente, un mix tra serietà e comicità ben riuscito e il cliffhanger finale nella prima stagione assolutamente di primo livello. Manca forse un secondo fine segreto del protagonista coi controcazzi per rendere la storia di spessore. Ma tutto sommato bello, bello e ancora bello!

Attinenza al manga: +
L'anime è stato diviso in 2 stagioni (sto adesso guardando la seconda), ma comunque segue fedelmente le vicende narrate nel manga. Buon lavoro anche qua.

Qualità: +
Qua è il contrario di Fairy Tail: belle le soundtrack, ma davvero ben realizzate le immagini e le scene delle sparatorie, che rendono quasi reali quei momenti.

KUROKO NO BASKET

Storia: - -
Mi ricordo quando all'inizio ero entusiasta di questo anime, dopo aver visto le prime 2/3 puntate. Ma poi a mio parere un disastro... Quando in manga/anime sportivo si esagera con le doti tecnico/atletiche dei giocatori (che sono pur sempre sedicenni), quel manga/anime tende a non piacermi. E Kuroko no Basket è il festival dell'esagerazione: giocatori che scompaiono, passaggi razzo, tiri da fondo campo, giocatori Mr. Mime, allenatori cyborg. No, questo è troppo per me, io passo.

Attinenza col manga: +
L'anime rispecchia fedelmente il manga. Purtroppo...

Qualità: +
Ottima, ma davvero ottima la qualità video. Le rare scene di puro basket sono un piacere per gli occhi. Musiche azzeccate rispetto ai momenti.

LUPIN: MINE FUJIKO TO IU ONNA

Storia: +
Un grande ritorno di Lupin, ma sopratutto di Fujiko. Tredici episodi decisamente epici, che fanno sognare chi, come me, un tempo sognava di diventare un ladro come il discendente di Lupin I.

Attinenza al manga: nd
Serie a parte rispetto al manga e quindi non giudicabile.

Qualità: ++
Il primo doppio + va a questa serie grazie alla scelta dei produttori di realizzarlo in questa maniera diciamo retro', ma assolutamente epica! Azzeccatissima questa scelta, che rispecchia appieno lo spirito dell'anime.

MONSTER

Storia: ++
A chi piace il genere thriller questo è l'anime/manga che fa per lui. Mistero, morte, rimorso e terrore aleggiano costantemente in ogni puntata. Fino all'ultimo episodio non si riesce a capire cosa davvero sia successo anni addietro. EPICO.

Attinenza al manga: +
Beh, ormai avrete capito, quando si è esenti da filler l'anime scorre via che è un piacere. E anche in questo caso è proprio così.

Qualità: +
Se non ci fossero state quelle colonne sonore il gusto di questa storia non sarebbe stato lo stesso. La giusta colonna sonora per il giusto momento.

NARUTO: SHIPPUDEN

Storia: ++
Gli ultimi risvolti hanno elevato la qualità delle avventure di Naruto ad un livello altissimo. Ora sono in quel limbo in cui pensi: "Spero che questa saga non finisca mai da quando è bella, ma spero anche che finisca perchè voglio vedere come va a finire!". Ecco, Kishimoto dopo non fare cazzate: sembra proprio essere la saga finale, non rovinare il manga proseguendo in commercialate. Ti prego, non farlo!

Attinenza al manga: - -
La storia creata da Kishimoto è ormai ad un punto cruciale: stiamo assistendo ad una guerra che rimarrà negli annali dei manga, e cosa si inventa lo Studio Pierrot? Filler, filler e ancora filler! Come sempre d'altronde! Basta!!! L'anime di Naruto è ormai attanagliato da queste morbo delle saghe filler infilate qua e là, senza neppure badare alle vicende che si stanno narrando. Un disastro, si sta rischiando grosso. Ed è un vero peccato.

Qualità: +/-
Solo recentemente il livello grafico di Naruto si è attestato ad una qualità ottima. Almeno una volta al mese si ritorna a parlare di quella aberrante puntata in cui Pain viene martellato nel terreno come solo Bugs Bunny sapeva fare... Le colonne sonore salvano dal - il giudizio sulla qualità, davvero ben fatte e che ti fanno sentire dentro alle magnifiche ambientazioni di Kishimoto.

ONE PIECE

Storia: ++
E' vero, ONE PIECE gioca in casa, ma come non si può apprezzare una storia del genere?! C'è tutto: mistero, azione, comicità, dolore e tragedia. Come per Naruto, anche per le avventure di Rufy sono nel limbo "voglio che finisce/voglio che continua all'infinito", anche se sono più propenso vero la prima parte: voglio risposte Oda!! La saga dell'isola degli uomini pesce non è stata il massimo del godimento per via dei flash back un po' troppo noiosi, ma si è risollevata subito grazie ad alcuni scontri (i nuovi poteri di Rufy e Brook sono epici!).

Attinenza al manga: ++
Non solo l'anime riproduce fedelmente i manoscritti di Oda, ma anche quando deve inserire saghe filler lo fa con intelligenza: le ultime in ordine di tempo sono degli special dedicati ai film in uscita in terra nipponica. Ma uno cosa vuole di più?!

Qualità: ++
Musiche e immagini sono di qualità super! Anche Oda ha dichiarato che gli piace davvero come hanno riprodotto il manga. Unico appunto che voglio fare è la riproduzione del Red Hawk: a mio parere troppo forzato, è come se Rufy avesse ingerito il frutto Foco Foco, quando in realtà è l'attrito del sangue in Gear Second che rallenta bruscamente sulla Tonalità dell'Armatura. Se quindi Oda aveva pensato ad un caricamento davvero rapido del cazzotto infuocato, nell'anime la preparazione dura troppo. Che poi è pure in mare quindi...

UCHU KYODAI

Storia: ++
Le vicende di Mutta sono davvero divertenti ed avvincenti. Non pensavo che diventare un astronauta fosse davvero così complicato e snervante. Ho lasciato cadere una lacrimuccia al momento della scelta dei candidati. E vi sfido a non farlo! Impossibile non affezionarsi a tutti gli altri personaggi e alle loro forti motivazioni che gli spingono a superare i propri limiti per poter finalmente indossare quel casco.

Attinenza al manga: +
Assenza completa di filler, ottimo direi!

Qualità: ++
E' vero che di effetti speciali non ce ne sono, ma riprodurre così bene ciò che Koyama ha disegnato è impresa ardua. Ogni sensazione, ogni emozione passa allo spettatore in maniera ottimale. Ed anche le musiche hanno il loro perchè.

Fiù, è stata dura, ma sono giunto alla fine. Spero che non solo vi siate divertiti nel leggere questo popò di roba, ma che vi abbia dato degli spunti di riflessione per commentare e farmi sapere i vostri giudizi e pareri! Per commentare andate al menù a tendina  qua sotto scegliete "Nome/URL", inserite un nome a vostra scelta nel primo spazio (l'URL non è necessario) e commentate! Fatelo in tanti! Se il post ti è piaciuto aiutami a crescere: condividi il link su un social network che vuoi, un piccolo sforzo di cui ti sarò eternamente grato!! Con un click qua sotto sul simbolino, il gioco è fatto!! Thanks e alla prossima!

Nessun commento:

Posta un commento