Fulmini e saette!

Al primo giorno disponibile nelle sale, mercoledì 20 per l'appunto, sono andato a vedere Thor: the Dark World. Come ormai avrete capito, non ho sempre tantissimo tempo per sedermi al pc e dedicarmi ad un post, ma presto o tardi arrivano tutti. Ma bando alle ciance, come è stato questo nuovo Thor, senza spoilerare nulla? 

Bello! Nulla di eclatante, sia chiaro, non mi aspettavo chessò un Avengers, ma tutto sommato è un film che ho guardato piacevolmente, senza mai sentire il bisogno di sbadigliare. La Marvel Studios targata Disney mixa (quasi) sempre le gag comiche con momenti drammatici o seriosi in maniera ottimale: il risultato finale sono film di ottima scorrevolezza e mai noiosi. E tutto questo è ovviamente un bene! 

Il finale poi è davvero ben riuscito, in particolare la battaglia tra Thor e Malekith che risulta visivamente e nerdamente ottima. Se non fosse per un particolare... La scena della metro o quella sulla St Mary Axe sono gag comiche che personalmente non apprezzo in quei momenti, dato che smorzano l'adrenalina dello scontro. Sono il primo che ride appena uno alza un sopracciglio, quindi gradisco qualunque scena comica, ma in determinati momenti preferirei non le inserissero. Sono lì che rido mentre penso "No, adesso nooooo!". Pensate alla faccia che faccio in quei momenti...

Rimanendo in tema di gag, quelle di Loki sono di primissimo livello! C'è poi il cameo del mitico Stan, ormai d'obbligo in ogni film Marvel.

Di Loki non ho solo apprezzato la vena comica, ma anche il rapporto ben sviluppato con sua madre e con Thor. Entrambi risultano studiati al meglio, così da dare ancora più spessore ad un personaggio che non si pensava potesse essere amato così tanto. 

Inzomma, seppur condivida in parte il pensiero del Leo Ortolani nazionale sul Toposidious che aleggia negli studi dove vengono scritti e prodotti gli ultimi film Marvel, non posso non apprezzare Thor: the Dark World, un film assolutamente godibile e ben realizzato. Magari qualche fulmine in più non avrebbe guastato ecco, ma va beh ci si accontenta. 

E' tutto ci si blogga presto (quasi sicuro tra poco per l'angolo dei telefilm), il vostro amichevole Cappe di quartiere.