Come promesso, ecco l'angolo dei telefilm. Perché le promesse si mantengono eh!
Questa settimana la Marvel ha sfruttato Agents of SHIT per commercializzare ancor di più il film di Thor: così ci ritroviamo qualche scena (o meglio frame) del film ad inizio puntata. Ma sono scene così, senza senso buttate là e via, mica abbiamo tempo per selezionarle. Il tutto senza far vedere una singola immagine di Thor, ci mancherebbe, mica dobbiamo riferirci al film di Thor utilizzando immagini di Thor, no no, cosa pensate?! Potete capire perché ogni settimana me la prenda con i produttori, ma va beh.
L'episodio è quindi incentrato sulla mitologia nordica, quella che ha dato vita al Thor Marvelliano. E, tutto sommato, non è stata una puntata così malvagia. Sicuramente migliore delle precedenti, ma sempre sicuramente non ancora al livello che speravo. E' un barlume di speranza: almeno in questa puntata si sono sforzati di tirare in ballo qualcosina dell'universo Marvel.
Ecco, però due appunti li farei lo stesso, perché questi non imparano MAI a quanto pare: perché non mi si può dire che la magia non esiste. Dio mio, siamo nell'universo Marvel, c'è gente che viaggia utilizzando un martello che evoca fulmini, c'è gente che usa oggetti mistici per sconfiggere mostri e super-criminali, come puoi dire che la magia non esiste! E sarebbe stato gradito un piccolo, anche piccolissimo, cameo con il buon Chris nei panni di Thor, giusto per la scena post puntata, non si chiedeva tanto. Ma no, lo si cita per tutta la puntata, ma la cosa finisce lì.
Inzomma, rimangono grosse ombre e poche luci per questo telefilm.
Arrow invece riesuma una vecchia conoscenza di Oliver giusto perché non sapevano chi portare di nuovo per questa settimana: ne esce una puntata in cui Arrow è un elemento marginale della stessa, mentre la fanno da padroni la fine del processo di Moira (urrà!) e qualche bel flashback sull'isola. Il finale poi ci mostra alcuni fatti di grande importanza per il proseguo della trama orizzontale.
Inzomma, per Arrow si continua sulla rotta giusta: come direbbe Floris, alé!
Non ne parlo spesso perché non è che ci sia molto da dire: mi fa ridere un fottio ogni puntata, anche se purtroppo, come dico spesso, le battute a tema nerd vanno sempre più a scomparire. C'è da dire che il cambiamento progressivo di Sheldon mi fa sempre più paura, ma finché abbiamo un Raj così io sto tranquillo.
E' tutto, ci si blogga presto, il vostro amichevole Cappe di quartiere.
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